Lode al MacBook Pro

Il 6 maggio di due anni fa entravo in possesso del MacBook Pro dal quale sto scrivendo anche oggi.

Dopo quasi 2 anni, non sento minimamente l’esigenza di sostituirlo e sono ancora assolutamente soddisfatto. Ne ha passate tante, ma ne è sempre uscito bene, e sempre in garanzia, grazie anche all’utilissima Apple Care: sostituzione della scheda logica che ronzava, sostituzione del lettore DVD che leggeva male, sostituzione delle ventole che si erano bloccate e sostituzione dell’alimentatore il cui cavo si era sfilacciato.

Era ormai arrivato in condizioni di pulizia pietose, ma ieri sera mi sono dedicato a ripulirlo, con l’aiuto di uno straccio e un po’ di dentifricio. E’ stata la seconda volta in due anni che ho fatto un’operazione simile.

Sono rimasto proprio sorpreso, ancora una volta, dal risultato.
Il case esterno, infatti, è tornato come nuovo; ci sono anche le foto a dimostrarlo (a sinistra com’era appena uscito dalla scatola, a destra com’è oggi):
Il MacBook Pro appena uscito dalla scatolaIl MacBook Pro ripulito

Un po’ diverso il discorso per la parte interna, perché è difficile pulire accuratamente i tasti. Bisogna però considerare che i tasti sono provati da quasi 2 anni di uso intensissimo: per circa 1 anno e mezzo 8 ore al giorno per lavoro, passate per la maggior parte del tempo proprio a scrivere sulla tastiera, più tutto il tempo ulteriore passato la sera.
Queste le due foto, a sinistra da nuovo e a destra oggi, dei tasti:
La tastiera del MacBook Pro, nuovoL'interno del MacBook Pro ripulito

I segni dell’età, però, ci sono e mostrano la mia predilizione per l’utilizzo delle scorciatoie da tastiera:
Tasto mela rovinato

nota: il colore che da argentato è passato a bronzo non è sporco, ma solo ed esclusivamente una pessima luce quando ho fatto la fotografia

8 Risposte a “Lode al MacBook Pro”

  1. il dentifricio andrebbe meglio per quelli di plastica, ma ieri avevo solo quello da usare…

  2. io sull’iBook usavo la melammina, o spugna magica di Mastrolindo. Su questo in alluminio non mi fido, più che altro per la vernicetta.. ma non potevano farli anodizzati? 🙂 in vari colori! 🙂

  3. quando hai dovuto cambiare i vari pezzi. è perchè sono usciti diffettosi dalla fabbrica? oppure è stato a forza di usarli?
    come fai ad usare il dentifricio?
    lo si può usare solo perchè è APPLE, come nella famosa pubblictà del mentadent?(infatti la ragazza mangia un pezzo di mela, e sull apple ne manca un pezzo… —> non sarà pubblicità occulta?!?!?)

  4. scheda che ronza: è stato un problema noto dei primissimi macbook pro poi risolto e tutti quelli che ne soffrivano sono stati sistemati in garanzia

    alimentatore: sostituito gratuitamente dopo un anno e mezzo perché sfilacciato per il troppo uso in corrispondenza dell’attacco al calcolatore; problema noto anche questo, i nuovi modelli sono stati migliorati

    lettore DVD: leggeva male alcuni dischi dopo circa un anno, sostituito per scrupolo, in garanzia

    ventole: si sono bloccate dopo un anno e qualche mese. questo è stato l’unico intervento brutto e imprevisto, ma coperto da apple care

  5. ma dai?!non la sapevo questa del dentifricio…io per pulire bene il mio vecchio pc(fisso),ho usato l’aspirapolvere…i tasti F7 e F8 se li è mangiati lei….tanto non ho mai capito a che servono!!

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