OpenOffice in movimento

Icona OpenOffice

Giusto due post fa parlavo di OpenOffice e di come fosse andato in Crash facendomi perdere un’ora di lavoro.

In questi giorni c’è moltissimo fermento su questo argomento.

Prima è uscita la versione beta di NeoOffice, una versione di OpenOffice capace di girare nativamente su Mac, senza doversi appoggiare a X11. Ciò significa che dovrebbe funzionare in modo più agile, snello e meglio integrato col sistema operativo. Chi l’ha provato dice che l’impressione è molto buona ed i miglioramenti consistenti.

Poi è arrivato l’attesissimo annuncio di una versione di OpenOffice appositamente pensata per Mac che sarà presentata tra un paio di settimane. Capace di girare senza X11 come NeoOffice, ma libera anche dalla schiavitù di Java e supportata direttamente da OpenOffice.org. In definitiva, dovrebbe rivelarsi ancora più snella, veloce ed affidabile.

E’ di oggi, infine, la notizia di una versione di OpenOffice, curata da sviluppatori indipendenti, che integra una quantità molto maggiore di ClipArt e temi preimpostati (per ora mi pare non sia disponibile per Mac). Il nome è OpenOffice Premium. Personalmente non mi interessa, ma altri potrebbero pensarla diversamente.

In definitiva, molto fermento intorno a questo progetto che, pur se caratterizzato da tanti difetti, ha anche il grande merito di offrire una valida alternativa al pacchetto Office di Microsoft; un’alternativa gratuita e, soprattutto, open.openofficeopenoffice premiumneoofficemac

Una risposta a “OpenOffice in movimento”

  1. ciao.. stavo giusto cercando il tempo di scrivere un post al riguardo, ma ultimamente ho i minuti contati! Ciao!

I commenti sono chiusi.