Ieri ho avuto una piccolissima soddisfazione sul lavoro, che mi ha permesso di dare uno sguardo, per un istante, da un punto di vista nuovo.
In fondo, non è così male essere pagati, una cifra ragionevole, per studiare.
Non mi dovrei lamentare per come sto in questo periodo. Lavoro, vivo ancora a casa e, quindi, le spese sono quasi nulle e mi rimane parecchio, faccio una cosa che mi piace. In più, riesco ancora a viaggiare e vedere quasi ogni giorno cose nuove.
Certo, c’è qualcosa che non è così entusiasmante. Dormo poco, prendo il treno due volte al giorno, ho un posto precario e chissà cosa succederà poi.
In verità, questi sono dettagli. La cosa che mi manca veramente in questo momento è una donna con cui poter progettare una vita insieme. Ci sto lavorando, speriamo in buoni frutti.
Incrocio le dita.