Berlusconi e reato di immigrazione

La mia personale opinione è che Berlusconi abbia voluto esprimere in quel preciso momento la sua posizione sul reato di immigrazione clandestina, posizione diversa da quella espressa fino a quel momento dalla maggioranza, per due motivi sostanziali.

Il primo sono le pressioni della Chiesa che avrebbe incontrato subito dopo.

Il secondo sono le pressioni degli imprenditori, che non credo siano troppo contenti di vedersi sbattere fuori tutti i propri lavoratori, più o meno in nero, solo perché oltre il bassissimo limite imposto dalla Bossi-Fini. Credo che questo tipo di pressione sia molto più affine alla base di elettori di Berlusconi piuttosto che alla base di elettori della Lega.