Sciopero dei blog

Alessandro Giglioli dal suo blog lancia un’interessante iniziativa contro la famigerata legge che obbligherà anche i blog, come le testate giornalistiche professionistiche, all’obbligo di rettifica entro 24 ore. Per inciso, si tratta di una legge che contiene una norma a mio avviso assurda, che viene definita “ammazza internet” e che, molto probabilmente, porterà tra le altre cose mi porterà a chiudere questo blog: non ho alcuna intenzione di impegnarmi ad essere sempre reperibile via mail e a modificare questo blog a richiesta, per evitare multe salatissime.

Si tratta di uno sciopero dei blog, cioè una giornata di silenzio dei blogger e, per estensione, di tutti gli utenti attivi su internet. Silenzio sui blog e sui vari social network: Facebook, FriendFeed, Twitter e gli altri.

In molto hanno già aderito (lista 1, lista 2) e in molti altri aderiranno. Anche io aderisco e invito tutti i (pochi) lettori di questo blog a fare altrettanto e a far circolare la notizia.

Ristrutturazione

Piccole modifiche grafiche e aggiornamento di WordPress alla versione 2.7.

Sono però sempre in attesa di un banner meglio rifinito, che doveva farmi un certo mio amico che spero si sentirà almeno un po’ in colpa leggendo qui 🙂

Nuovo header e template

Sto utilizzando un nuovo header per questo blog che, però, non è quello definitivo. L’idea rimarrà quella, ma per i dettagli l’unico che me li può sistemare dice di avere troppo da fare e che gli serve tempo, aspetteremo.

Ho anche scoperto che con Safari si vedono male i bordi arrotondati, ad esempio della barra laterale.
Questo è come si vede con Safari:
bordi arrotondati safari

Questo è come si vede con Firefox:
bordi arrotondati firefox

Nella pagina della libreria che ho utilizzato per gli spigoli arrotondati, JQuery Corner, è spiegato che per evitare questo problema è sufficiente specificare un colore per lo sfondo di uno degli elementi nei quali è contenuto l’elemento da arrotondare, ma, pur avendo specificato il colore dello sfondo di numerosi elementi, non sono riuscito a risolvere.
Se qualcuno conoscesse la soluzione al dilemma e volesse condividerla, sarebbe cosa gradita.

Update: il mio amico che dovrebbe sistemarmi l’immagine della testata ma non ha il tempo per farlo, mi ha però spiegato come risolvere il problema degli angoli arrotondati che si vedevano male con Safari. Si è fatto perdonare.
Il problema è stato risolto con una versione più recente della libreria.

Interessi, giornali e blog

In questo periodo di distanza forzata da internet ho iniziato ad informarmi in modo diverso, e cioè ascoltando Prima Pagina, la rassegna stampa di Radio 3 la mattina alle 7.15.

Per inciso, si tratta di un gran bel programma, condotto ogni settimana da un diverso giornalista, che offre una panoramica completa dei vari giornali e dei temi trattati, evidenziando le differenze.

Tutto questo per dire che mi sono ormai sensibilizzato a temi diversi, mi sono reso conto che la mia vecchia abitudine di informarmi sui blog, su qualche giornale on-line e con un telegiornale, non è sufficiente.
Su internet siamo tutti molto sensibili ad alcuni argomenti, come la privacy, il diritto di informazione, il diritto d’autore, ma gli interventi approfonditi su altri temi importanti come la guerra, la politica, le stragi in Africa, scarseggiano, o io non li so trovare.

Abbondando gli attestati di stima, i link, i rimandi, le dichiarazioni di solidarietà, ma ho l’impressione che su questi temi ci si aspetta sempre che l’informazione arrivi in altri modi e qui tra i blog ci si limita a dire cosa si pensa al riguardo.
Per certo, trovo che si abbia un atteggiamento molto, troppo diverso tra i temi trattati dai media tradizionali e quelli trascurati, ma a noi cari.

Può essere giusto, può essere sbagliato, non lo so. Quello che ora ho sperimentato è che telegiornale per informarsi e blog per approfondire non basta. Su molti temi manca un anello nel mezzo, che sono i giornali stampati, che i blog ancora non sono riusciti a, o non hanno voluto, sostituire.

Buon Natale

Buon Natale a tutti quelli che passeranno a leggere di qua!

Quest’anno il Natale è stato tempo di pulizie casalinghe e ora questo blog ha quasi l’aspetto che intendevo dargli. Manca solo da cambiare l’immagine della testata ed è fatta.

Sono interventi estetici da poco, sulla linea di Apple che ha tolto il brushed metal e messo quel gradiente di grigio che mi piace tanto.

Invece, anche se non si vede, non sono pochi gli interventi strutturali: WordPress è stato aggiornato, il tema completamente riscritto per lavorare coi widget e ora molto è fatto con javascript, compresi i vari bordi arrotondati.

[tags]natale, auguri[/tags]