Prevenzione del terremoto

A proposito della situazione delle case che sono crollate in Abruzzo durante il terremoto, ho letto qualche tempo fa questo interessante post, che mi ero ripromesso di condividere già da tempo, ma ci riesco solo oggi.

Il post fa il paragone tra questo terremoto e quello dell’Irpinia. Per dire che anche le case vecchie, costruite a norma, non cadono e che gli ospedali, che sono luoghi di emergenza, proprio non dovrebbero cadere.

Prevedibilità dei terremoti

Terremoto in Abruzzo

Riguardo alla polemica, tutta italiana, sulla inascoltata previsione del terremoto, la penso in buona parte come Attimo, e cioè che una previsione che dovrebbe portare ad evacuare un paio di regioni per un paio di mesi è sostanzialmente inutile, soprattutto se viene addirittura ritrattata poco prima che si avveri.

D’altra parte, il sig. Giuliani, quello che ha fatto la previsione, non è un sismologo, ma un tecnico di laboratorio che lavora in un laboratorio per la ricerca dei neutrini, come ben spiegato qua. Questo non vuol dire che non possa fare scoperte interessanti nel campo della sismologia, ma semplicemente che sbaglia chi scrive notizie dicendo che è un sismologo.

La previsione, inoltre, era sbagliata di una settimana e di circa 60 km. Se l’avessero ascoltata, avrebbero forse evacuato Sulmona portando molte persone a L’Aquila e ci sarebbero stati molti più morti.

In tutto questo, Beppe Grillo scrive un post a mio avviso scandaloso nel quale difende Giuliani e si chiede “chi denuncierà Bertolaso per procurati morti?”. Questa polemica in questo momento mi infastidisce.

In tutto questo, l’unica cosa da fare secondo me è rimanere in silenzio per rispetto dei morti e rimboccarsi le mani per aiutare a superare l’emergenza e ripartire.