La guerra del Copyright

Paolo De Andreis scrive un bellissimo articolo su come le major affrontano la questione della difesa del Copyright e di come tutto ciò sia ormai assimilabile ad una autentica guerra:

Stiamo cioè parlando di guerra, di violenza, motivata come tutte le guerre da interessi economici ben sotterrati sotto proclami di principio. Una violenza che è arrivata al culmine e che richiede l’immediato intervento della politica se non proprio della polizia.

Assolutamente da leggere, per rendersi conto, o ricordare, di tutti i diritti un tempo considerati inalienabili e che stanno calpestando in nome della lotta alla pirateria; di come si cerchi in tutti i modi di impedire lo sviluppo di una Rete nella quale ciascuno sia protagonista, che sarebbe la sua naturale vocazione, e non solo consumatore.