#radionation

[23:28:01] settolo non capice… dj frrancesco ha dato il suo numero a tutta italia???

[23:28:07] [QuattroPassi] sì

[23:28:25] [@fabbrone] è un imbecille

[23:28:48] [PProserpina] sììì e non sono riuscita a prenderlo!

[23:29:58] [settolo] bah… appena vede che riceve mille telefonate al secondo cambia numero…

[23:30:01] [settolo] 😉

[23:30:06] [@fabbrone] settolo macché

[23:30:08] [@fabbrone] si fa l’autoricarica

[23:30:13] [QuattroPassi] LOL

[23:30:14] [@fabbrone] come si chiama lì

[23:30:25] [@fabbrone] e mette come segreteria tu tu

[23:30:27] [settolo] ahahha… grande fabb!

[23:30:34] [@fabbrone] così a te sembra che trovi libero

Rimandare

Sto accumulando un sacco di pensieri intelligenti per scrivere qualche post. O almeno spero siano intelligenti, ma ho qualche serio dubbio.

Temo sia fatica sprecata, perchè tanto fino a Venerdì, quando avrò forse l’orale dell’ultimo esame, non c’è il tempo per scrivere nulla di serio.

Fatica doppiamente sprecata, perchè sto studiando per nulla. Oggi ho avuto lo scritto: prestazione pessima.

Ma è l’ultimo esame e non posso prendere meno di 26.

I più grandi problemi della vita e dell’esistenza, tutti riassunti in questo post.

Categoria dell’Ironia

Una precisazione importante per i post che appartengono alla categoria dell’ironia. Sono tutti ironici (tranne questo che è serio) e come tali da prendere con le molle.

Ironicamente non si esprime un giudizio assoluto, nè si dicono esattamente le cose che si pensano. Si fa, appunto, ironia. Spesso solo su un particolare aspetto della questione, trascurandone altri probabilmente anche più importanti. Non è il caso quindi di prenderli troppo sul serio.

Mi viene da dire questo dopo aver letto questo commento anonimo al post Microsoft tuttofare: precisazioni giuste e che vale la pena fare, e ringrazio chi le ha fatte. Non vorrei però si pensasse che riporto notizie con leggerezza. O meglio: lo faccio, ma lo dichiaro. Era ironia.

La categoria cui appartiene ciascun post, per chi non se n’è accorto, è riportata vicino allo stesso.

Microsoft tuttofare

Non sa proprio più che fare, e allora fa tutto.

Esce Windows Media Center (1, 2, 3) emblema dell’inutilità, nel senso che con un pc e qualche schedina si ottiene molto di più e molte meno limitazioni, ma lì, aimè, è tutto inscatolato e basta premere “power ON”.

Intanto IE continua a perdere quote di utilizzo a favore di Firefox/Mozilla (vedi bottoncino in basso a destra), e mi sembra inevitabile visto quanto schifo fa IE. Nell’attesa di lanciare il suo browser e affossare del tutto IE, Google cerca di distruggere il dominio di hotmail con gmail e crea un sistema di ricerca locale.

Allora, per uscira dalla crisi, non resta che cercare di portare il proprio splendido software sui pc di Apple. Geniale. Solo un pazzo può pensare di installare Windows su un Mac.

Dimostrata la Legge di Murphy

La famosa legge di Murphy è un po’ inquitante: se una cosa può andar male, lo farà.

Ora pare che sia stata dimostrata e c’è poco da stare allegri, perchè oltre agli innumerevoli corollari e teoremi già noti che ne discendono (raccolti in alcuni libri imperdibili) ne è stato trovato uno nuovo: le cose non solo andranno male, ma lo faranno nel momento più inopportuno, secondo la formula ((U+C+I)x(10-A))/20xEx 1/(1-sen(F/10)).

Ne parla, spiegazioni comprese, Repubblica.

Io intanto mi chiudo in casa e non apro a nessuno. Non si sa mai.

P.S: Questo post mi ha anche indotto a creare una nuova categoria, quella dell’Ironia. Avrò fatto bene?