ThunderBird 1.0

Get Thunderbird

E’ giunta l’ora anche di ThunderBird 1.0. Cos’è ThunderBird? Il fratellino minore di FireFox, naturalmente, specializzato in posta elettronica, newsgroup e, perchè no, anche un po’ in feed.

Come FireFox cerca di contrastare Explorer, così ThunderBird spazzerà via per sempre dai nostri computer Outlook e Outlook Express (spero), e con esso tutti i rischi sulla sicurezza che si porta dietro.

Niente più allegati pericolosi aperti automaticamente, niente autospedizioni a tutti gli indirizzi della rubrica, ma soprattutto un bellissimo sistema di gestione dello spam. Un filtro bayesano (cosa significa? basta continuare a leggerlo per capirlo) automatico, che ognuno può addestrare a piacimento semplicemente cliccando sul bottoncino “Questo è Spam / Questo non è Spam”. Dopo poco, ThunderBird potra riconoscere automaticamente cosa per voi è spam e cosa no, spedendo tutta la spazzatura in una cartella apposta. Evitando inoltre il caricamento di immagini remote, tecnica usata dagli spammer per capire se un indirizzo e-mail è usato oppure no.

Completo di supporto ai feed, espandibile tramite estensioni così come il fratello maggiore FireFox, io lo uso da quando esiste la primissima versione da testare e non potrei farne mai a meno.

A differenza di FireFox, che è indiscutibilmente il migliore della categoria, ci sono altri programmi di posta elettronica oltre a ThunderBird che sono valide alternative ad Outlook, ma io lo adoro ugualmente, ed è indiscutibilmente il giusto e naturale partner di FireFox.

Ora, provatelo, non costa nulla, solo poco del vostro preziosissimo tempo.

Pagato per bloggare

Non nascondo che piacerebbe anche a me essere pagato per scrivere qualche post ogni tanto. Con buona pace di chi pensa che i blogger debbano essere imparziali. I blogger esprimono la propria opinione, sempre, e per definizione non possono essere imparziali. Per questo la pubblicità fatta da un blogger è così efficace, perchè chi lo legge si fida di lui, ha imparato a conoscerlo, non è solo un nome o un immagine sulla pagina di un giornale, ma si è invece creata stima e considerazione*.

Per questo va usata con cautela. Un blogger non può, credo, essere pagato per pubblicizzare un prodotto e non dirlo, ma può invece farlo scrivendolo chiaramente a lettere cubitali, come sta facendo Paolo Valdemarin.

Io non ci vedo nulla di male. Non so se accetterei, ci penserei bene, ma certo non grido allo scandalo se qualcuno lo fa.

Buon per Paolo e per gli altri coinvolti che vengono pagati 800$ al mese (spero di aver capito male, ma non credo: 800$ AL MESE!) per quattro post ed un banner. (via manteblog)

* Questa idea non è mia, ma nientemeno che di David Weinberger, uno dei più importanti blogger statunitensi, intervistato da Luca De Biase su L’Espresso del 2 dicembre 2004. Di tale intervista si parla, evidenziandone altri aspetti, qui

Template

Sto facendo qualche prova di template; potrei rinnovare un po’ questo ambiente o venderlo al miglior offerente. Quindi me lo tengo, visto che un migliore offerente non ci sarà.

Ovviamente, quel blog sparirà presto ed il link non condurrà più a nulla.

Spam: l’ora di contrattaccare

Lycos, al grido di MakeLoveNotSpam, lancia il contrattacco. Propone uno ScreenSaver da scaricare, per ora su Win e Mac, che nei momenti di inattività dell’utente attacca gli spammatori, convogliando tanto traffico internet verso i loro computer in modo da rallentarne l’operato e far aumentare i loro costi.

Tecnicamente, quasi come un attacco DDoS, anche se Lycos dice di no.

Su PI le informazioni, qui il sito dell’iniziativa.

Prova di template a 3 colonne

Con tutte le nuove funzioni di splinder, la barra qui a destra sta cominciando a diventare decisamente troppo disordinata, in netto contrasto con l’impostazione generale di questo template. Sono indeciso tra due possibilità.

La prima sarebbe mantenere la struttura attuale e rendere più snella la barra accorpando alcune sezioni etogliendo tutto ciò che si può togliere: link, letture, intestazione del counter…

L’altra è quella di passare ad un template a 3 colonne, di cui ho preparato un esempio che si trova qui. Nell’esempio, bisogna tenere conto che la versione definitiva elencherebbe le categorie, un archivio più lungo, un maggior numero di link e letture…

Chi avesse voglia di esprimere il suo giudizio e la sua preferenza, farebbe cosa gradita. Mi fa piacere ricevere qualunque genere di osservazione: colonne troppo strette, poco risalto al contenuto, e qualunque altra impressione.

Aggiornamento: qui un esempio di come potrebbe venire la colonna di destra addensata