Marino sull’inciucio alla D’Alema

Dal sito di Marino:

(ANSA) – ROMA, 21 DIC – ‘Pochi giorni fa, nel corso di una riunione del coordinamento Pd, ho sentito dire da Franco Marini che il popolo del ‘No B Day’ non e’ il nostro popolo. Quello che in queste ore strappa le tessere perche’ si riparla di inciuci e accordicchi ad Arcore e’ il nostro popolo o no?’: cosi’ Ignazio Marino, esponente Pd interviene nel dibattito aperto dalle parole di D’Alema.
‘Qual e’ il popolo del Pd se non quello della legalita’, quello che chiede – si interroga l’ex candidato alla segreteria del partito – che sia il Parlamento il luogo di un confronto aperto e chiaro sulle riforme, quello che non vuole le leggi ad personam, ma leggi uguali per tutti, scritte nell’opportuna cornice istituzionale: le aule di Camera e Senato?’.
‘Spero – ha proseguito Marino – che da Bersani oggi, a margine della conferenza stampa in programma, giungano parole molto nette: dialogo nel luogo appropriato che, lo ripeto, e’ il Parlamento, magari iniziando col cancellare al Senato l’inizio delle votazioni sulla legge per il processo breve, previste per la settimana del 12 gennaio ed avviando una discussione rigorosa su cio’ che serve davvero alla Giustizia. Confronto si’, inciucio no’