Giornatina

Ieri è stata proprio una giornatina coi fiocchi.

Prima, 8 ore di lavoro senza tregua perché sono sommerso di richieste. A seguire, più di 6 ore di lavoro alla tesi.

Arrivo a casa verso le 5, inganno il tempo facendo altro fino alle 6, poi parto e incontro subito uno scoglio imsormontabile: un passaggio che non torna e che non voglio certo scrivere se non ne sono sicuro.
Fino alle 9 sbatto la testa conto ogni muro, approfondisco, capisco sempre di più, ma non vedo la risposta; tra le 9 e le 9.10 riesco finalmente a mettere tutto in fila e vado contento a prepararmi la cena.
Si ricomincia poi verso le 10 e scrivo tutto quello che ho messo a punto prima di cena: 5 pagine densissime di concetti e formule varie.

All’una e mezza inizio a spegnere il portatile. Sveglia alle sette e cinque.
Sono cotto.