Boicottaggio dell’iPhone

Viste le considerazioni del mio articolo precedente, ho deciso di appoggiare la campagna di boicottaggio e protesta per le tariffe italiane per l’iPhone: iPhoneAffossato.
Questo nonstante manchino ancora le tariffe ufficiali di TIM. Non ha più senso aspettare: a pochi giorni dal lancio, il fatto che TIM non abbia ancora annunciato le tariffe è estremamente scorretto, perché toglie ai consumatori il tempo di riflettere e li spinge all’acquisto fatto senza pensare.

Sono sincero: la tariffa di Vodafone riportata come la più vantaggiosa nel mio articolo precedente mi tenta molto e, riflettendoci attentamente, non mi sembra così male. Tuttavia, le tariffe pensate espressamente per l’iPhone, soprattutto quelle che si attribuiscono a TIM, continuano a sembrarmi improponibili.

Ci sono poi anche vari altri motivi accessori per i quali appoggio la petizione.
Per primo, il fatto che non ci siano tariffe dati flat; anche se continuo a pensare che quanto proposto sia sufficiente, non capisco perché gli operatori non offrano una flat se sono veramente convinti (come dicono) che sia praticamente impossibile superare i limiti da loro imposti.
In secondo luogo, il fatto che una tariffa possa sembrarmi appena decente e che il mio interesse per l’iPhone sia tale da potermi indurre ugualmente all’acquisto, non vuol dire che questa tariffa sia buona o che non valga la pena protestare per avere di meglio.
Inoltre, la tariffa decente di Vodafone (Telefono No Problem) non sarà disponibile subito l’11 luglio, e questo vuol dire che non potrò avere subito l’iPhone anche se mi decidessi a cedere.
Infine, il fatto che oggi 3 abbia annunciato che a Settembre commercializzerà l’iPhone spariglia di molto le carte.