La cosa bianca

Non so come prendere il fatto che l’UDC abbia deciso di correre da sola.

Da una parte, questo vuol dire togliere voti a Berlusconi.

Dall’altra, è in qualche modo l’anticamera di un ritorno del grande centro, della DC, dell’ago della bilancia. Se il centro sarà determinante per la costituzione di una maggioranza al Senato, allora sarà veramente finita e torneremo in pieno alla Prima Repubblica, cosa che non gradisco affatto.

In ogni caso, ora più che mai emergeranno evidenti i problemi di questa legge elettorale. Considerando che tutti corrono da soli, è forte il rischio che un partito col 30-40% dei voti si trovi ad avere il 60% dei deputati, roba decisamente poco democratica. Contemporaneamente, lo stesso partito rischia di dover cercare alleanze con tutti al Senato per avere la maggioranza, un gran casino.

3 Risposte a “La cosa bianca”

  1. e infatti l’attuale legge elettorale, non per nulla, è chiamata porcellum….

    a me “la cosa bianca” mi fa venire in mente il film “la cosa più dolce” 🙂

  2. beh, partire da un casino per arrivare a un casino non è male… devo dire che pochi potrebbero fare di peggio! c’è però una buona notizia, in tutto ciò: il partito di Berlusconi ha cambiato nome, e noi potremo urlare Forza Italia agli Europei 😉

  3. mora: è vero! non l’avevo pensato! Ottimo!

    ps: ma hanno deciso se è partito della libertà, popolo della libertà, o partito del popolo della libertà??? 🙂

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