Da Vito

settorantiDomenica sera sono andato a mangiare “da Vito” (via Musolesi, 9, Bologna).
E’ un’osteria che non avrebbe bisogno di alcuna presentazione o recensione, famosa per essere il locale più amato da Guccini, Dalla, Mingardi.
Si trova in uno dei quartieri residenziali più nobili di Bologna città, nella zona tra via Libia e via Mazzini.

L’ingresso è deprimente, sembra un bar anni ’70, e il locale dove si mangia non è molto meglio, essendo una veranda chiusa arredata alla meglio. Tuttavia, si tratta dell’ambiente da osteria Bolognese, niente fumo e molto arrosto.
I camerieri sono rudi ed è meglio non contraddirli troppo. Si beve vino in caraffa, assolutamente obbligatorio; se proprio si vuole, si può anche chiedere un po’ d’acqua, ma non troppa.

Avevo voglia di mangiare poco e abbiamo preso solo due primi, insieme ad acqua e vino.
Io ho preso tortelloni con panna e funghi, l’altro piatto era il più classico bolognese: tagliatelle al ragù.
Come ho detto prima, niente fumo e molto arrosto, metafora che si traduce in piatti semplici, molto conditi, gustosi, molto bolognesi.
Conviene sicuramente chiedere al cameriere cosa c’è e non fidarsi del menù: ho visto passare stinchi di maiale molto invitanti dei quali sul menù neppure una traccia.

Alla fine, 10,50 EUR a testa.

nel suo genere, il posto più famoso di Bologna, da provare almeno una volta.