Da domani inizio una nuova avventura lavorativa, fuori dal mondo accademico.
Sono stato assunto da un’azienda produttrice di macchine automatiche per imballaggio.
Se già in questo periodo il tempo per scrivere sul blog era poco, poi diventerà ancora di meno perché in ufficio non avrò internet. In compenso, dovrò svegliarmi alle 6 (o prima) per essere in ufficio alle 8, orari per me al limite dell’impraticabilità: vedremo se sopravviverò.
Ho un po’ di post in testa e chissà se o quando prenderanno corpo: i gelati veneziani, il sequestro del sito che prendeva in giro Volontè (quello dalla censura facile su internet), ringraziare per l’iMac (vecchio e non funzionante, ma sempre iMac) che mi ritrovo a casa e tanto altro.
uh che bello, farai i miei stessi orari.
anche tu 30 km andata e 30 km ritorno?
uy uy poverino….mi ricorderò di te svegliandomi alle 9,30 per entrare alle 11 😛 !!
besitos, e NON TI FAR MAI VIVO, mi raccomando!
Good luck!
te l’ha lasciatoooo???????
tutte le fortune a te!!!fffff…
iSleepy: direi di più… Ferrara-Pianoro…
Sara: ma quando torni qua??? Dai che ci vediamo!!!
Cale: thank you
The dancer: ti riferisci all’iMac? Me l’ha lasciato l’autrice di questo blog: http://silentlyswords.spaces.live.com/
L’ha trovato gettato nell’immondizia, ha provato a sistemarlo, ma costa più che uno nuovo. Però è troppo bello, è uno dei primi, tipo quello che Hanson lancia sul palco in Zoolander!!!
Non ho capito, molli l’Università e lavori solo in azienda, o riesci a fare entrambe le cose?
mb: mollo una parte del lavoro in università. Se riesco, cerco comunque di finire il dottorato