Sempre a proposito di Rivera

Come spesso accade, c’è qualcuno capace di dire quello che vorrei dire io, con meno parole, e in modo più chiaro. Solo che lo scopro in ritardo.
Perciò, aggiungo al post precedente queste parole di Daniele Luttazzi:

La satira non è nè terrorismo nè odio: è solo irriverenza. Se non si capisce questo, non se ne esce. Tutta la mia solidarietà ad Andrea.

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3 Risposte a “Sempre a proposito di Rivera”

  1. Ok, a parte però che sfido chiunque a catalogare l’intervento di Rivera nel reparto “satira”. Era un attacco, punto. Sdegnato il giusto, ingenuo quanto basta nelle forme, molto condivisibile nei contenuti, politicamente opportuno perchè l’occasione dava una certa visibilità, quando al contrario chi sostiene le sue stesse posizioni di visibilità ne ha sempre poca o niente. Ma pur sempre un attacco diretto, mica satira. Poi che la reazione dei cattolici sia stata la solita sbrodolata fuori da ogni ragionevolezza è un altro conto.

  2. M.B., la satira E’ un attacco, irriverente. La satira che non esprime giudizi politici non è satira, è solo comicità. Questa, ma spiegata molto meglio, è l’idea di satira di Luttazzi che sa di cosa parla.
    Comunque, M., non sei stato tu a dire che la Chiesa fa terrorismo, terrorismo etico? Non solo una sbrodolata fuori da ogni ragionevolezza, no, terrorismo etico!

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