Gli amici alleati

Mi pare giusto. Noi stiamo a spendere soldi e, soprattutto, vite in Afghanistan per onorare la nostra alleanza, la NATO, e ci può stare. Stiamo in una missione di guerra sotto il comando del Pentagono e non dell’ONU.

Ma poi si scopre che la NATO pensa bene di difendere tutti i paesi europei eccetto l’Italia, la Turchia e la Grecia, con un nuovo sistema di intercettazione missilistica.

Grazie. Meno male che siamo diventati uno degli alleati più fedeli e più importanti di Bush. O era solo quello che voleva farci credere Berlusconi?

5 Risposte a “Gli amici alleati”

  1. Se (e dico se) la notizia approderà ad un pubblico più vasto dei lettori di Repubblica, il centrodestra farà un gran chiasso dicendo che “è conseguenza della politica antiamericana del centrosinistra”, e il centrosinistra stenderà un tappeto rosso per la costruzione di nuove basi e la produzione di nuovi caccia.
    Mi preoccupa che la notizia l’abbiamo appresa da un politico olandese e da un giornale americano.

    PS: perché non chiudi i commenti all’oroscopo 2007?

  2. quanto hai ragione… perché hai smesso di scrivere?

    Non chiudo i commenti perché in fondo mi diverto… voglio anche io un post forumizzato che viva di vita propria senza il mio intervento 😛

  3. Gli Stati Uniti in Afghanistan perseguono l’obiettivo di stabilirsi nel cuore dell’Eurasia per prevenire un’integrazione a livello grande-continentale che li vedrebbe inesorabilmente sconfitti. In Afghanistan si gioca una partita fondamentale per il controllo della massa continentale eurasiatica poiché il controllo di quel Paese garantisce una posizione ottimale a ridosso di Russia, Cina e India. Un resistente afghano che difende la propria terra e la propria gente merita infinitamente rispetto, non lo meritano soltanto gli pseudo-mercenari per i quali vengono organizzati funerali di Stato, nemmeno fossero «eroi della Patria». In guerra si uccide, questo è risaputo. Ma forse se non si avesse sete di controllare il mondo la guerra non esisterebbe. Il gas afgano fa gola e il controllo dell’Eurasia pure. Dobbiamo considerare eroi gli Americani? O assassini criminali? E’ una questione di punti di vista…

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