Evento Apple: il giorno dopo

Logo AppleDa ieri sera mi prudono le dita in attesa di potermi sedere di fronte al PC e commentare “l’evento” Apple di ieri. Una cronaca di cosa è successo su melabog.

Apple ha presentato quello che loro chiamano iPod Hi-Fi, ovvero un cassone bianco e nero cui attaccare l’iPod per ascoltare la musica. Intanto, mettere due casse stereo così vicine (in un’unica struttura) non mi sembra una gran pensata. Ma soprattutto, mi pare un coso bruttino e limitato: è possibile comandarlo soltanto con l’iPod, l’interfaccia è lo schermo dell’iPod stesso che visto da lontano (magari seduti su un divano con in mano il telecomando fornito in dotazione) non permette di distinguere nulla. Sul retro un ingresso audio e non si capisce se posso attaccarci altre periferiche (magari un lettore CD) e riuscire ad ascoltarle anche senza iPod; sembrerebbe di si, ma l’unico controllo disponibile sul cassone è il volume. In sostanza, sono delle casse preamplificate cui hanno aggiunto la possibilità di collegarsi direttamente ad un iPod e controllarlo con un telecomando. Alla modica cifra di 379 EUR.

L’altra perla è il nuovo Mac Mini. Identico al precedente come design e funzionalità, più veloce grazie ai nuovi processori Intel, ma più costoso (quando tutti speravano che l’adozione dei processori Intel portasse ad una riduzione dei prezzi) e dotato di una scheda grafica con memoria condivisa. Roba da matti.
In compenso, potenziate le caratteristiche da Media Center.
Un prodotto che prima era considerato entry-level e adatto a convincere gli utenti a passare da Windows a Mac è diventato un oggetto costoso e prepotentemente orientato ad essere il Media Center della casa.

Ormai ho rinunciato al sogno di comprarmi un MacBook, vista l’impossibilità di installarci Windows. Speravo che, dopo questo annuncio, mi aumentasse il desiderio di dotarmi almeno di un Mac Mini a casa per divertirmi un po’. Quel desiderio si è quasi azzerato.

TheEgo su Ciccsoft mi ha preceduto e io, per ripicca, gli ho rubato l’immagineappleipod hi-fimac mini

7 Risposte a “Evento Apple: il giorno dopo”

  1. concordo con la delusione per le “succose novità” promesse per questa presentazioni… veramente deludente.
    per quanto riguarda i singoli oggetti, poi, ci vado anche più sul pesante: l’hifi è un mostro… è una cosa enorme.
    ma come gli è venuta in mente? e poi, non è che sia “bello”: le uniche caratteristiche per le quali lo riconosceresti in un grande magazzino di hifi sono, imho, le folli dimensioni e il bianco perlato apple.
    per quanto riguarda il macmini: ma siamo sicuri che la grafica integrata sia sufficiente per le funzioni di htpc? oppure per “htpc” intendono vedere i dvd e ascoltare mp3? ormai i media center servono anche per vedere la televisione (satellite, analogico, dvb), di solito in modalità LiveTV… e se non ci hanno mese qualche scheda dedicata (encoding hw mpeg2), dubito fortemente che un chip integrato regga…
    mah!

  2. riguardo macosx:
    ma perchè non usi un laptopo windows e ci installi macosx? ho letto che con le patch di maxxus va forte!

  3. orangeek: da ieri mi prudono le mani anche per una letterina al customer care Apple riguardo il fatto che potrei anche valutare di usare OSX crackato da maxxus.
    Roba da matti. Uno è disposto a pagare per un hardware costoso, pagare per la licenza windows e usare tutto in regola, ed è invece costretto, per avere un sistema dualboot, a fare le cose illegalmente. ROBA DA MATTI.

  4. Non è mica detto che windows non andrà su Mac Os, semplicemente gli ssforzi degli smanettoni sono (chissà perchè :P) più concentrati sul riuscire a mettere OsX su pc che Win su mac.
    In realtà il problema pare il bios, ma quando uscirà vista la compatibilità per fare un dualboot ci dovrebbe essere. Vista avrà infatti un nuovo Bios.

    Sulle “non migliorie” da te contestate ti ho risposto su ciccsoft e mi preme sottolineare che il macmini non è un mediacenter, non è stato pubblicizzato così e non ha le caratteristiche per fare questo. è e rimane un mac con un prezzo relativamente basso e che nel modello base ha visto molte migliorie rispetto alla precedente versione intermedia con soli 20 euro di maggiorazione (peraltro in spagna e in altri paesi europei non ci sono manco questi 20 euro che sono una nostra invenzione). Il modello top invece costa davvero troppo di più rispetto a quello che da, ma bisogna vedere quanto costa a loro e come va effettivamente questo core duo confrontato al single core.

    L’iPod Hi-Fi invece è palesemente una stronzata da fighetti, mi pare evidente;)

  5. Gabriele: purtoppo è uscita una nuova beta di windows vista il 22 febbraio, in teoria completa di tutte le feature, e non funziona ancora.
    Il problema è che il BIOS non c’è più, sostituito da EFI, nonchè tutta una serie di altri problemi legati a questo, in particolare la compatibilità dei driver video. Che il supporto di Vista alla questione, al solito, è implementato male. Che l’implementazione di EFI che c’è sui Mac contiene rigorosamente solo lo stretto indispensabile (niente VGA, niente retro-compatibilità col BIOS che invece può esserci). Che non è affatto detto che Vista sia mai capace di girare su PC con EFI privo di retro-compatibilità.

    Ti garantisco che non è vero che gli sforzi sono concentrati sul mettere Mac OS sui PC normali, almeno non nell’ultimo periodo. Tanto è vero che c’è un premio di 12.000 $ per il primo che riesce a fare il contrario.

    E’ una questione di cui seguo quotidianamente gli sviluppi

    PS: ti avevo ririsposto su ciccsoft, ma il commento è in attesa di moderazione (alle ore 15.20)

  6. Del premio sapevo, ma il fatto che non ci fossero riusciti pensavo dipendesse dal fatto che mancava ancora un vero Vista su cui provarlo.
    Ad ogni modo apple ha detto che non farà niente per impedire questa operazione, come fa con quella contraria, prima o poi sono convinto che qualcosa verrà fuori.

    Poi onestamente avendo un mac ti posso dire che sono veramente pochissime le esigenze che comportano la necessità di usare windows.
    Io sono utente windows da sempre, prima ero Dos, e sul mio ibook di due mesi ho istallato virtual pc con win 2000 in emulazione. Beh l’ho avviato due volte, una per istallarlo una per fare gli aggiornamenti. Dopo non mi è mai servita.

    Se uno sa di avere una particolare esigenza su pc, che sa impossibile da soddisfare conviene che o non passi al mac o si tenga comunque un po’ economico ma affidabile per fare strettamente quella cosa.

I commenti sono chiusi.