Gli effetti della galanteria

iPod and skyEro al check-in dell’aereo, poche persone in fila, una ragazza che apre-chiude-sistema la valigia, fermandosi, lasciando spazio daventi a sè.
Un tipo arriva al check-in e la sorpassa senza battere ciglio. Arrivo io, mi piazzo dietro tranquillo, le sorrido, lei mi sorride. Niente di particolare, ma basta poco dopo due settimane chiuso in una casa da solo a farti sentire il piacere della relazione con altre persone. Il piacere di essere gentili.

Arrivo all’imbarco che, per chi non lo sapesse, nel caso dei voli Ryanair da Stansted, funziona in questo modo: il primo in coda al gate è anche il primo a scegliere il posto sull’aereo, non esiste prenotazione dei posti. Per evitare code, assalti, massacri vari (sui voli Ryanair viaggia di tutto e non mi stupisco più di niente) a Stansted i primi 65 che hanno fatto il check-in hanno una coda particolare ed entrano per primi, a seguire tutti gli altri.

Manco a dirlo, il mio numero di check-in era il 66. Quel gesto di galanteria mi è costato la fila privilegiata, cosa che normalmente si traduce in un posto non al finestrino, una specie di condanna visto che io adoro guardare fuori.

Sull’aereo, e qui le concidenze sono al culmine, finisce che mi siedo giusto di fianco a quella ragazza cui avevo lasciato il posto, io nel sedile interno, lei al finestrino, nessuno nel posto centrale. Mentre cercavo di guardare fuori, avevo anche una scusa per guardare lei, veramente bella.

click qui per vedere la foto, scattata sul treno per Stansted

4 Risposte a “Gli effetti della galanteria”

  1. Il commento di Massimiliano mi rincuora: non posso accedere a flickr e avrei rosicato a non vedere la foto di questa bellezza…

  2. l’iPod l’ho fotografato mentre ero in treno per l’aereoporto, non in aereo! uno squarcio di sole in una giornata grigia, che si è riflesso sull’iPod. Tecnologia, musica, natura. La foto vuole mescolare queste tre cose. E l’istante in cui la fusione si è veramente realizzata.

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