Ieri sera sono andat…

Ieri sera sono andato a vedere “Non ti muovere”.
Bel film, molto pesante e impegnativo, ti tiene ininterrottamente col fiato sospeso.
Ero andato soprattutto per sentire la canzone di Vasco, che purtoppo mi ha un po’ deluso. Ma ad un secondo ascolto si rivelerà senz’altro migliore, non può essere diversamente.

La cosa che più mi ha colpito, è il contrasto marcato tra la falsità della vita del protagonista, e di tutti i suoi rapporti con le altre persone, eccetto due: il rapporto di amicizia col suo collega, ma soprattutto il rapporto d’amore verso sua figlia, e verso il figlio che avrebbe potuto avere.
Secondo me, tutto il senso del film è incentrato su questo: l’amore verso i figli che è superiore ad ogni cosa, e sincero fino alla profoindità più buia.

6 Risposte a “Ieri sera sono andat…”

  1. Anche io volevo andare a vederlo ma nn so se è meglio prima leggere il libro o no? tu l’hai letto?

  2. “regalità” è un termine che ti affascina? Come mai…? Beh….sono narcisa quanto basta, e regale quanto basta….

    Ho voglia di vedere il film, io ho letto il libro e mi è piaciuto molto…

    ….ciao Set..tolo!!

  3. Vuoi un ufficio come il mio????!1ma no che da me sono tutti fuori di testa!!!!!! :)))))

  4. parole da condividere. temo il film non ti muovere, overload emozionale. ho visto coffee and cigarettes, sconnesso, buffo e alla fine morbido e pieno di piccola poesia. lo so termine abusato, ma nell’ultima scena ci sono delle mani…

  5. mi hai fatto venire voglia di vederlo..
    cmq i desideri erano obbiettivi a breve termine più che dei veri desideri. Una specie di scaletta delle cose da fare!

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